Altra big in vista per l”ISM Gradisca. Ancora giustamente inebriata dal sorprendente successo all”esordio con il Pordenone, domenica pomeriggio la giovane compagine isontina è di scena in terra veronese, ospite di quel Legnago che pare avere poco da invidiare agli stessi ramarri, al glorioso Venezia o all”ambizioso SanDonaJesolo in un”ottica di alta classifica. Pane per i denti di mister Giuliano Zoratti, che vede in questi immediati confronti con le big del torneo una grande occasione di crescita per la sua spavalda e interessante creatura. A patto, questo è chiaro, di eliminare da subito le bollicine post derby. “Saremmo su un sentiero molto pericoloso se pensassimo che il successo col Pordenone ci autorizzi a fare voli pindarici – si traveste subito da pompiere “Zorro” -. Quella è stata una gara molto ben giocata dai miei, ma non cancella il lavoro che ci rimane da fare per fare di questo gruppo giovane e devo dire molto serio una squadra vera”.
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E allora sotto con un altro esame, sotto con un”altro “top team”: davanti è da copertina la coppia d”attacco formata dall”ex Cologna, Sambonifacese e Bassano Correzzola e da “El Rulo” Ferretti, gaucho con esperienze a Chioggia e Venezia. In mezzo al campo, motori esperti come Segato e Giacomazzi; fra i pali, l”ex alabardato Pinzan. Niente male. “Aggiungiamoci il fatto che i veronesi debuttano davanti al loro pubblico e vorranno riscattare il pari maturato con la Sanvitese e capiremo quanto sia difficile per noi questa sfida – sintetizza il trainer gradiscano -. Ma non abbiamo paura, per noi si tratta di fare esperienza prima possibile. Mi interessa in questa fase soprattutto la prestazione dei ragazzi, al di là del risultato finale voglio vedere la determinazione dell”esordio. Certo, mettere via punti già adesso in ottica salvezza non ci dispiacerebbe di certo. Per chi non l”avesse capito, il nostro obbiettivo rimane quello: tranquillità, prima possibile”. Arbitrerà il signor Fabbri di San Giovanni Val d”Arno.