zoratti guarda avantiSuperato l’insidioso gran premio della montagna chiamato Manzanese, i gradiscani proseguono  domenica pomeriggio il cammino in testa al campionato di Eccellenza. Le grandi corse a tappe si vincono non solo in salita ma anche dimostrandosi bravi discesisti: ed è questo l’obbiettivo di un’Ism che ospita al “Colaussi” (ore 15) un Muggia desideroso di tranquillità. E, proprio per tale ragione, avversario da prendere con le pinze. Con dieci risultati utili consecutivi, di cui otto successi e due pareggi, e una difesa blindata da 540’ (sei gare), la formazione di Zoratti (nell''immagine Photolife da sito web de Il Friuli) ha davvero innestato il turbo. Ma non si sente appagata. “La vittoria di Manzano è stata importante, ma saremmo dei folli a ritenerla decisiva – ammonisce il tecnico -. Ci sono ancora tanti punti in palio e tutti hanno un obbiettivo da raggiungere. Fra play-off, salvezza diretta e play-out  non ci sono squadre già tranquille. E non ci saranno fino alla fine.

"E poi non dimentichiamoci che tutti danno il massimo contro la capolista, a maggiore ragione se si tratta dell’Itala. Ma siamo abituati a questa situazione. Non vogliamo gestire il vantaggio: anzi, amministrare è una parola che deve proprio sparire dal nostro vocabolario – suona la carica il trainer di Tarcento -. La voglia di crescere e l’umiltà di migliorarci ci hanno portato in vetta e dobbiamo assolutamente mantenerle su ogni campo”. Muggia in casa domenica, e il rendez vousz di Fontanafredda fra due settimane. Poi il turno di riposo. L’Ism Gradisca vuole sistemare i suoi conti e ammazzare definitivamente l’Eccellenza prima di tirare il fiato? “Abbiamo sicuramente un’occasione importantissima nei prossimi 180’. E i ragazzi ne sono consapevoli, si sono allenati molto bene”. Suona la carica anche il primo tifoso, patron Bonanno: “Aspettiamo gli sportivi gradiscani per un pomeriggio di festa. Questi ragazzi e la nuova società stanno gettando le basi per il futuro e meritano il calore della gente”.