colaussi stadioISM GRADISCA 1
AZZURRA 1
MARCATORI: pt 29’ Plazzi, 36’ Ciaravolo (rig.)
ISM GRADISCA: Dovier, De Martino, Rispoli, Ciaravolo, Aliperti, Skabar, Lombardo (st 17’ Trusgnach), Quattrone, Formisano, Russo (st 44’ Di Bernardo), Veneziano (pt 45’ Famea). All. Pinatti.
AZZURRA GORIZIA: Celante, Pussi, Costelli, Vecchione (st 24’ Marchioro), Bonutti, Ferri (st 34’ Lupoli), Semolic (st 42’ Ermacora), De Matteo, Wozniak (st 36’ Becirevic), Plazzi, Degano. All. Terpin.
NOTE: espulso st 48’ Ciaravolo; ammoniti De Martino, Wozniak, Semolic, Russo, Aliperti
ARBITRO: Alba Goi di Tolmezzo
GRADISCA D’ISONZO Pari e patta fra ISM e Azzurra in un derby intenso ma francamente poco piacevole. I padroni di casa si presentavano al derby piuttosto in emergenza: specie in terza linea, dove oltre allo squalificato Savic marcava visita last minute pure Fross. Squadre super raccolte nel primo tempo, con la signorina Goi è costretta a spezzettare spesso il gioco (e a rischiare piu’ volte di farsi sfuggire di mano il match): gli unici veri brividi vengono da una situazione “calda” in area sbrogliata da Dovier su Degano e, sulla sponda opposta, da una ripartenza del solito Russo che sventaglia per Formisano: il puntero controlla così così e consente l’uscita bassa di Celante. Al 26’ Pussi si divora tutto il campo senza opposizioni dei difensori di casa: sulla prima conclusione mette ancora una pezza Dovier, sulla seconda il terzino viene provvidenzialmente murato. E’ il preludio al gol ospite, con lo strano traversone di Plazzi che si tramuta in un fatale tracciante a beffare Dovier nel sette. Goriziani che pero’ 7’ piu’ tardi fanno harakiri: dormita difensiva che innesca Veneziano, toccato in area: per Goi è sufficiente per un penalty (ma curiosamente non rosso per il difensore ospite) che Ciaravolo trasforma. Poco dopo ancora Veneziano costringe Celante alla smanacciata. Nella ripresa ISM piu’ propositiva, anche se la chance migliore arriva di rimessa: al 18’ Russo sfugge ai monitor e dapprima tenta il lob per sorprendere Celante, poi sulla ribattuta si allarga caparbio a sinistra e impegna ancora l’estremo ospite. Poco dopo è Formisano a non trovare l’angolo giusto da posizione defilata. Alla mezz’ora gran palla di Quattrone per Trusgnach sul filo dell’offisde, fa buona guardia ancora Celante. L’Azzurra si rivede solamente su una sortita del solito generoso Pussi. Grida a un nuovo rigore l’ISM al 34’, con Famea affondato in area: nulla di fatto. Nel brutto e teso finale il risultato non cambia. L.M.