247419747 4430286900380889 5345597714527953072 nRivive la “Stragradisca”, la tradizionale marcia attraverso i borghi della Fortezza. E saranno, fra gli altri, bambini e ragazzi gradiscani a restituirle vigore, andando alla riscoperta di luoghi e tradizioni della propria città. È stata presentata a palazzo Torriani l’edizione 2021 della storica manifestazione podistica non competitiva, che ritorna nel panorama di eventi cittadini dopo qualche anno di stop. Un tempo organizzata dal locale Gruppo Marciatori, mancava dal 2004. Quest’anno l’iniziativa nasce dalla collaborazione fra Ism Gradisca, amministrazione comunale, Consulta Sport, comprensivo “della Torre” e diverse altre realtà. Due percorsi ( 7 e 13 km) domenica 31 ottobre toccheranno la quasi totalità della dozzina di borgate che compongono Gradisca. Iscrizioni dalle 8 del31 ottobre sul luogo di partenza, lo stadio “Colaussi”.

 


A curare parte dell’immagine della kermesse saranno bambini e ragazzi: come spiegato dalla professoressa Marina di Bert, vicepreside del “della Torre”, gli alunni della primaria si occuperanno di cartellonistica e segnaletica, mentre gli studenti di terza media hanno effettuato delle ricerche sulle tradizioni e i luoghi delle singole borgate, realizzando schede informative e fotografie che arricchiranno il percorso, impreziosito anche dalle aziende vinicole del territorio.

Nobile il fine della marcia: la totalità dei proventi sarà devoluta a Città della Speranza, onlus nazionale che si occupa di ricerca pediatrica e dal ’94 ha saputo raccogliere qualcosa come 87 milioni di euro. La Fondazione con sede in Veneto ha individuato in un isontino – l’ex ufficio stampa della Provincia di Gorizia Luca Primavera – il suo nuovo amministratore delegato. Dal contatto fra quest’ultimo con il vicepresidente della Ism Gradisca, Michele Zuttioni, è nata l’idea di abbinare una finalità benefica alla Stragradisca. «Una manifestazione cui teniamo particolarmente – hanno affermato il sindaco Linda Tomasinsig e l’assessore allo Sport Stefano Capacchione – in quanto si sposa sia con il forte desiderio di ripartenza in era Covid, sia con la volontà di valorizzare l’identità e le tradizioni della nostra comunità. Il fine benefico e il coinvolgimento dei cittadini di domani non fanno che conferire ulteriore valore alla kermesse». «Ism Gradisca è entusiasta di poter promuovere ed organizzare un momento di aggregazione e ripartenza», hanno fatto eco presidente e vicepresidente della società sportiva, Paolo Lazzeri e Michele Zuttioni, i quali hanno svelato che la prima squadra biancoblù ospiterà sulle divise proprio il logo di Città della Speranza. —